L’Okra: il tesoro culinario poco conosciuto

okra

L’okra o ocra, conosciuta anche come  gombo o bamia , è un tesoro esotico culinario che merita di essere scoperto e apprezzato per le sue qualità gustative e i suoi benefici per la salute. Un’ottima alternativa per le diete vegetariane, vegane o gluten free.

Alcune curiosità sull’okra 👩🏼‍🏫

Il nome scientifico di questa pianta è Abelmoschus esculentus; è originaria dell’Africa occidentale, ma ormai diffusa in molte parti del mondo, inclusi Asia, Caraibi e America del Sud.

L’okra fa parte delle piante malvacee, famiglia di vegetali che presenta foglie alterne e fiori solitari dotati di un calicetto, che – una volta sfioriti – producono un frutto: l’okra!

La raccolta di questi frutti avviene durante l’estate, e nonostante le alte temperature della stagione, il raccolto avviene indossando vestiti lunghi per proteggersi delle foglie urticanti della pianta.

Il frutto dell’okra può arrivare fino ai 15 centimetri di lunghezza, ma per essere consumato deve essere raccolto quando il baccello è ancora morbido e piccolo.

I frutti che vengono lasciati crescere fino a maturazione vengono utilizzati come fonte per prendere i semi, che verranno utilizzati l’anno successivo al momento della semina.

okra sezione

In Africa, di questa pianta,  non si butta via niente! 

Il frutto è un ottimo alimento commestibile e pieno di benefici per la salute, le radici producono una mucillagine da cui si ricava un emolliente naturale, mentre dalle fibre rigide si ricava del filamento da tessitura.

Inoltre, il fluido appiccicoso che rilasciano i frutti, diventa un gioco per i bambini che si divertono ad appiccicare l’okra ovunque!

Con il suo aspetto caratteristico e la consistenza unica, l’okra offre una varietà di modi per essere cucinata e consumata, soddisfacendo i palati più difficili e offrendo numerosi benefici per la salute.

 

I benefici dell’okra 🧘🏼‍♀️

L’okra è ricca di nutrienti essenziali, tra cui:

  • vitamina C;
  • vitamina K;
  • vitamina A;
  • potassio;
  • calcio.
 È anche una fonte di antiossidanti e fibre alimentari. 

Questa combinazione di nutrienti la rendono un alimento ideale per sostenere la salute del sistema immunitario, migliorare la digestione e favorire la salute delle ossa.

Uno dei benefici più notevoli dell’okra è il suo potenziale per supportare la gestione del diabete.  Le fibre presenti nell’okra possono infatti aiutare a regolare i livelli di zucchero nel sangue, riducendo così il rischio di picchi glicemici.

Inoltre, alcuni studi suggeriscono che i composti presenti nell’okra possano avere effetti positivi sulla sensibilità all’insulina, il che è cruciale per chi soffre di diabete di tipo 2.

L’okra è nota anche per le sue proprietà anti-infiammatorie e può contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiache e altre condizioni legate all’infiammazione cronica.

 

Consigli e ricette: come si mangia l’okra? 🍽️

Una delle caratteristiche più affascinanti dell’okra è la sua versatilità in cucina.

Nonostante il suo utilizzo preveda spesso una cottura di diverso tipo, in realtà l’okra può essere mangiato anche crudo!

La consistenza regala una piacevole croccantezza, dal sapore leggermente erbaceo, l’unico possibile “inconveniente” deriva dal fluido che rilascia il frutto non appena tagliato.

Questa mucillagine potrebbe risultare poco piacevole per alcuni, in particolare per coloro che non amano le consistenze viscide dei cibi, ma vale la pena provare!

🍛 Una delle ricette più popolari dell’okra è il  Gumbo , un piatto tradizionale della cucina della Louisiana. Il gumbo è un gustoso stufato a base di pomodori, cipolle, peperoni e carne o pesce, spesso arricchito con okra per conferirgli una consistenza cremosa e un sapore unico.

okra ricette

In Grecia invece, le  Bamies Laderes  sono un piatto tradizionale, che presenta l’okra come ingrediente principale. In questa ricetta, l’okra viene cotta lentamente con pomodori, cipolle, aglio e olive in un sughetto ricco di olio d’oliva. Le spezie come l’origano e il prezzemolo aggiungono profondità di sapore al piatto. Servite come contorno o piatto principale, sono un’ottima alternativa vegana!

In India il piatto tradizionale con l’okra è il  Bhindi Masala , che consiste in okra saltata in padella con cipolle, pomodori, peperoncino e spezie come cumino, curcuma e coriandolo.

🍴 Insomma, l’okra può essere utilizzata in diverse varietà di piatti: dalle zuppe ai sughi, fino alle ricette fritte e grigliate! Un classico contorno sudista negli Stati Uniti è l’okra tagliata a rondelle, infarinata e poi fritta, fino a diventare dorata e croccante, spesso servita con salsa di pomodoro o maionese.

Quando si acquista okra fresca, è importante cercare esemplari piccoli e teneri, che sono più saporiti e gustosi! A casa può essere conservata in frigorifero per diversi giorni, avvolta in un sacchetto di plastica o in un contenitore ermetico.

Prima della preparazione, è consigliabile lavare e asciugare bene l’okra, quindi tagliare le estremità e eventualmente la parte centrale, ma non esistono delle controindicazioni nel consumare questa specialità esotica!

 

Dove si compra e quanto costa l’okra in Italia? 🛒

L’okra viene coltivata nei paesi caldi, ma anche in Italia sono iniziate le prime piantagioni, in particolare in Sicilia, dove le temperature dell’isola consentono la sua fioritura.

Nonostante questo, è ancora raro trovare l’okra nei banchi del supermercato o al mercato contadino, ma in alcune città come Milano inizia a essere presente!

In ogni caso, è possibile reperirlo nei negozi di prodotti e alimenti etnici specializzati, oppure ordinarli online.

Il prezzo medio dell’okra può variare dai 2 ai 6 euro al chilo!

L’okra è un alimento versatile e nutriente che merita di essere provato.

Con i suoi numerosi benefici per la salute e la sua versatilità in cucina, può arricchire una varietà di piatti e portare una nota di gusto esotico alle ricette preferite.

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