Che tipo di mela è la Mela Annurca? Da dove vengono le mele annurche? Perché si chiamano così?
Rispondiamo a queste e a molte altre domande, che spesso ci siamo posti negli ultimi mesi, sulle Mele Annurca e sui molti benefici di questo frutto non esotico, ma anzi 100% Made in Italy.
Tra le mele italiane, la Mela Annurca è l’unica prodotta al Sud e ha ottenuto recentemente l’Indicazione geografica protetta come “Melannurca Campana” I.G.P.
Definita da sempre la “regina delle mele”, viene coltivata in Campania fin dall’antichità (almeno da due millenni); ne si trova traccia infatti nei dipinti rinvenuti dagli scavi di Ercolano (Casa dei Cervi) e anche nel Naturalis Historia di Plinio il Vecchio.
Originaria di Pozzuoli, non lontano dal lago di Averno -considerato dagli antichi romani sede degli Inferi- la Mela Annurca veniva inizialmente chiamata “Mala Orcula”, nome che poi si evolse nell’attuale “annurca”.
La piccola “Melannurca Campana” IGP rappresenta oggi l’80% circa della produzione campana di mele e il 5% circa di quella nazionale.
🍎 “Melannurca Campana” IGP: perché è speciale?
Ciò che rende le mele Annurca così apprezzate e pregiate sono certamente le loro proprietà benefiche per la salute, ma come e perché queste mele si differenziano dalle altre, non solo dal punto di vista organolettico?
Le mele Annurca sono un frutto medio-piccolo, dalla caratteristica forma sferica, leggermente appiattita ed asimmetrica, con un picciolo molto corto e debole.
Proprio a causa del suo picciolo, la mela Annurca -diversamente da tutte le altre mele- cade dall’albero non ancora matura, quando presenta ancora una buccia, liscia, cerosa e rugginosa, ma di colore giallo-verde, con striature di rosso solamente sul 60/70% della superficie.
La mela Annurca completa infatti la sua maturazione al suolo, dove raggiunge il suo caratteristico aspetto rosso intenso.
Ancora oggi le mele Annurca vengono lasciate a maturare per mesi nei “Melai”, con un processo completamente manuale ed artigianale, unico nel suo genere.
I melai sono piccoli appezzamenti di terreno, adeguatamente predisposti in modo da evitare ristagni idrici, di larghezza massima 1,5 m, utilizzati per stendere strati di materiale naturale soffice (un tempo canapa, oggi aghi di pino, trucioli o altro materiale vegetale) su cui riporre le mele.
Durante la permanenza nei melai, i frutti vengono disposti su più file, esponendo al sole la parte meno arrossata, e periodicamente smossi manualmente per omogeneizzare la colorazione e maturazione delle mele.
Questi processi, inalterati da secoli, lunghi ed assolutamente unici, accentuano le caratteristiche qualitative della “Melannurca Campana” IGP, conferendogli valori di tipicità, che nessun altra mela può vantare.
Che gusto ha la mela annurca?
Esistono due tipi di Mela Annurca: la mela “Annurca” classica e la diretta discendente “Annurca Rossa del Sud”, che differisce principalmente per il suo colorito più intensamente rosso della buccia.
Le mele Annurca hanno una polpa croccante, compatta e bianca, dal gusto gradevolmente acidulo, molto succosa ed aromatica nonché profumatissima.
Quali sono i benefici della mela Annurca?
La “Melannurca Campana” IGP rivendica notevoli virtù salutari.
È infatti considerata un superfood perché:
- è altamente nutritiva, grazie all’alto contenuto in vitamine (B1, B2, PP e C) e minerali (potassio, ferro, fosforo, manganese);
- è ricca di fibre e quindi ha uno scopo regolatore sulle funzioni intestinali;
- è diuretica;
- è particolarmente adatta anche per bambini, anziani e diabetici.
🍎 La mela Annurca svolge inoltre un’importante azione gastroprotettiva, in grado di dimezzare i danni ossidativi alle cellule epiteliali gastriche.
🍎 Grazie ai molti composti fenolici, le mele Annurca sono anche ottimi antiossidanti naturali, importanti nel contrasto dei radicali liberi e dei sintomi dell’invecchiamento cellulare.
Hanno davvero reso famosa la Melannurca Campana però altre due sue proprietà, altamente sfruttate anche in ambito medico e cosmetico: la cura del colesterolo e il rafforzamento dei capelli.
Perché la mela Annurca fa bene ai capelli?
La mela Annurca contiene procianidine oligomeriche (soprattutto procianidina di tipo B2), efficaci nel promuovere la ricrescita dei capelli, per aumentare la produzione di cheratina e migliorare la densità e consistenza del capello.
Mele Annurca e colesterolo
La mela Annurca contiene un’ottima percentuale di polifenoli (le procianidine), molto utili per contrastare l’aumento dei livelli di colesterolo LDL nel sangue.
Le mele Annurca sono in grado di ridurre di circa il 30% il colesterolo totale ed incrementare, al contempo, i livelli di colesterolo “buono” (HDL) anche del 60%.
Mele Annurca in cucina e in tavola.
Nonostante le loro molte proprietà, l’utilizzo culinario delle mele Annurca in cucina non si distanzia significativamente da quello delle mele in genere.
La mela Annurca è infatti perfetta per la preparazione di:
- torte di mele;
- tarte tatin;
- frullati;
- liquori e infusi;
- frittelle di mele;
- in secondi piatti di carne;
- risotti;
- marmellate;
- mele cotte;
- ricette senza glutine;
- e molto altro…
🍎 😋 Oppure è semplicemente ottima anche da mangiare così: come frutto fresco, sgranocchiabile a morsi!